Salento - Lugano
Terra d'Otranto, Salento
…In partenza per il trekking in Salento.
Da anni sognavo e desideravo calpestare questa terra.
Passo dopo passo mi sono lasciata entrare dal ritmo, dai colori e dai sapori di questo luogo.
Sapori di terra antica calcarea, ulivi secolari di magnifica bellezza, grandi masserie spesso abbandonate, mare invernale spumoso e vivace, cibo variopinto e saporito.
Il Salento oltre ad avere un mare di grande potenza, affascina e ti mostra paesaggi mozzafiato.
Tra questi spettacoli della natura, spiccano gli ulivi secolari, che accostati alle sue torri, vestono questa terra di Sacralità.
In queste grotte sono state rinvenute delle incisioni rupestri che testimoniano la scoperta terrificante fatta dagli abitanti del luogo, quando videro all’orizzonte navi Turche, prima dell’invasione e del massacro.
I Turchi in terra d’Otranto, quasi un urlo “mamma li Turchi “ e si propagò in Europa alla fine del 1400, gettando nel panico un intero continente.
Ho camminato a lungo nelle vie della città e nell’infinita bellezza di Lecce.
Mi lasciavo immergere nelle sensazioni dei luoghi e della loro storia… il tempo volava.
Ad ogni passo scoprivo e mi stupivo… l’architettura, i colori, gli artigiani al lavoro, il cibo… fino a sentirmi innamorata e catturata dal luogo e dai Leccesi.
“Il guardiano del Salento Toto’ “, uomo speciale di grande rispetto e di immenso amore per questa terra.
La guida che, attraverso i suoi racconti ed esperienza, ci ha aperto la porta alla percezione e vibrazione di questi posti incisivi e straboccanti di vissuti.
In cammino con i Compagni di viaggio.
I colori dell’alba mi sorprendevano sempre e rapidamente mi alzavo pronta e vogliosa di andare a gustare ogni angolo, profittare di ogni minuto possibile il piacere di essere in questa terra.
Sono passati parecchi anni dall’istante in cui sentì un’attrazione irrefrenabile di conoscere questo luogo… inutile dire quanto questa attesa sia stata ripagata e esaudita al di sopra dell’immaginato.
Cartina epoca Romanica, interessante scoprire quanti fiumi e quanta acqua ci fosse all’epoca. La terra calcarea è stata erosa dai fiumi nel corso dei secoli.
Lugano
Camminare lentamente nelle vie di Lugano, essere attenti a cogliere gli angoli e le atmosfere magiche che risuonano e caratterizzano la città; mi ha permesso di vivere sensazioni di spazio, leggerezza e poesia che solo gli occhi di chi si sofferma sanno vedere.
Pioggia, freddo, neve ci hanno accompagnati durante tutto il percorso di piu’ giornate, eppure vivevo con calore intenso ogni momento.
Lugano… ti scopro e finalmente ti vedo…
E’ stato l’inizio della mia esperienza nel mondo del “ Carnet de Voyage”… che ancora oggi mi emoziona e mi ispira all’osservazione contemplativa.
Visitare il luogo, cogliere il momento, muoversi, scoprire, conoscere gente mi affascina e mi nutre… fermarsi e disegnare mi permette di afferrare e arricchire la vita.