Chi c’è…c’è vuole essere una proposta estiva di brevi uscite pomeridiane,
per ritrovarci a disegnare insieme.
L’orario sarà dalle 16.30 alle 19.30 o di più per chi lo vorrà.
Ogni uscita avrà una persona di riferimento.
Ognuno potrà proporre un’uscita scrivendo a
urbansketchersticino@gmail.com che in seguito sarà pubblicata sul sito.
Chi proporrà l’uscita sarà pure la persona di riferimento.
Seconda uscita - Mercoledì 19 luglio
VILLA NEGRONI E IL SUO PARCO
La Villa Negroni è una delle più maestose e lussureggianti residenze del luganese. La
costruzione della villa risale al 18mo secolo, ma la maggioranza delle sue origini è
associata al Risorgimento italiano per via dei suoi marcati dettagli architettonici e del suo
parco esemplare in stile italiano.
La seconda parte del parco, posta a nord, tra la vecchia strada cantonale e quella nuova,
è di proprietà dell'Ospedale Italiano di Lugano. Questa zona offre allo spettatore un
paesaggio più naturale, meno "costruito". Si tratta, infatti, di un'area all'"Inglese" alla quale si accede tramite l'antica entrata principale: un grande cancello in ferro battuto
affiancato da una scultura.
Prospiciente l'ingresso, si erge la cappella di famiglia mentre, nel cuore del parco, si trova l'ossario, posto in cima ad una piccola collina ed attorniato da un'esuberante alberatura di cedri (Cedrus ssp.), faggi (Fagus ssp.) e querce (Quercus ssp.).
Proseguendo nel giardino, si incontra un piccolo ruscello, posto in fondo ad una
valletta, le cui sponde sono ricoperte da vegetazione spontanea.
Si arriva, così ad un vasto prato sul quale si proietta la facciata sud della villa e, salendo la scala posta vicino alla grotta, si giunge nuovamente al parterre, per ammirare il tripudio colorato dei fiori stagionali che crescono nelle aiuole.
Ritrovo: ore 16.30 al posteggio zona blu vicino alla villa
Persona di riferimento: Loredana Baccianti
Comentarios