Esposizione alla Galleria al Pozzo Bellinzona; 31 agosto/28 settembre 2024
Entro: curiosa, piena di aspettative…
Esco: emozionata, commossa, colma di Bellinzona!
…e mi porto un piccolo seme di sogno dentro:
” Provaci anche tu, dai” !
Grazie a tutti voi!
(commento fra i molti lasciato sul libro d’oro)
Il 31 agosto davanti a un folto pubblico abbiamo inaugurato la mostra “Taccuini in viaggio”.
Un progetto lungo e complesso, che ha impegnato il comitato e in prima persona il nostro socio Giuseppe, già a partire dalla primavera.
I timori e dubbi iniziali sono stati sfatati dalla grande affluenza di pubblico (poco meno di 500 persone), tra appassionati, curiosi, gruppi e scolaresche che hanno sempre trovato alcuni di noi ad accoglierli e ad accompagnarli in una visita alla mostra e alla conoscenza del mondo dei Taccuini di viaggio.
Per alcuni è stata una vera scoperta per altri una certezza di un ritorno al cammino lento e rappresentativo di ricordi indelebili nel tempo. Alcuni di loro ci hanno omaggiato con un ritorno in mostra portando conoscenti e amici, altri invece hanno desiderato darci un piccolo sostegno finanziario! Gesti questi non aspettati ma simbolici per l’accoglienza ricevuta.
Anche il luogo espositivo, messoci gentilmente a disposizione, ha giocato il suo ruolo.
La Galleria Il Pozzo ubicata nel centro storico di Bellinzona, ha svelato la sua storia medievale ancora ben presente con mura, volte in pietra e un raro pozzo ubicato all’interno dell’edificio. Un luogo che ha accolto e protetto i pannelli espositivi e i relativi carnet di viaggio esposti nelle due bacheche. Uno spazio suggestivo che non ha risparmiato di suscitare meraviglia anche da parte dei bellinzonesi che non ne conoscevano l’esistenza.
Se tutto questo è stato possibile realizzarlo e viverlo appieno è grazie a chi ci ha messo a disposizione i locali, a chi ci ha sponsorizzato, a chi ci ha ospitato nelle proprie vetrine, a chi con interviste e articoli ci ha dato visibilità e non da ultimo ma non meno importante a chi ha messo a disposizione il suo tempo andando a bussare le porte giuste.
Un grande grazie agli artisti e per chi non è riuscito a vedere le loro opere ecco di seguito una sintesi fotografica
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